Giovanni Francesco Luteri,
noto come Dosso Dossi, è nato forse nel 1486 a San Giovanni del Dosso, ed è morto a Ferrara nel 1542.
Il suo vero nome era Giovanni Francesco, e il soprannome Dosso, gli sarebbe derivato dalla piccola proprietà di famiglia, acquistata, come attesta il registro storico del 15 gennaio del 1485, nella località di Dosso della Scaffa (oggi San Giovanni del Dosso) e di alcuni terreni in distretto di Mantova e nel vicariato di Quistello, non lontano da Tramuschio, nella piccola città stato di Mirandola, a Sud del Po.
Era un pò più giovane di Raffaello e un pò più vecchio dell’altro grande pittore che ispirò maggiormente l’arte della sua maturità, ossia Tiziano, dal quale attinse il suggestivo cromatismo e le ampie aperture paesaggistiche.
Alla stessa scuola attingono anche le riflessioni ironiche e quelle sfumature liriche che, richiamando analoghi sistemi del cosiddetto Giorgionismo d’area veneta, rafforzano i segni di un suo apprendistato avvenuto a Venezia.
Stilisticamente la sua molteplice cultura, legata ai primi modi della pittura veneta, si arricchì degli influssi della più aggiornata cultura centro italiana dei nuovi modelli compositivi raffaelleschi e michelangioleschi, appresi nelle frequenti visite a Firenze e a Roma.
Scopri di più e Visita il Museo